Il sorriso della ragazza è splendido: sempre dolce, aperto al prossimo, pur dopo un'esperienza tremenda.
LA GINNASTICA IN PGS
Nella giovanissima vita di Silvia il volontariato ha avuto un ruolo fondamentale, come lo sport. Per anni a Milano è stata allenatrice di ginnastica artistica alla Pro Patria e quella passione per la danza l'ha portata pure fra i bambini del Kenya dove era andata volontaria. Il linguaggio del corpo è diventato il modo iniziale per comunicare.
Qualche esercizio semplice, il mezzo per guadagnarsi la fiducia di quei bimbi senza niente. Perché lo sport è universale e "usarlo" per migliorare le condizioni anche dei diseredati è un modo eccellente di praticarlo. Ecco perché diciamo tutti insieme, convinti: grazie Silvia e bentornata.
Che poi per puro calcolo e cattiveria sui social si leggano anche commenti terribili, il problema è di chi li scrive. Perché oltre all'intelligenza ha perso pure l'umanità.
Maurizio Nicita