Recentemente a Cortina d’Ampezzo è stata inaugurata la mostra Cortina Storie di Sport – Road to 2026, ideata e prodotta dal Comune della città, in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali del 2026. Un’esposizione che celebra la memoria olimpica di Cortina, luogo che tornerà ad essere protagonista dell’evento sportivo mondiale dopo 70 anni dalla sua prima edizione, che ebbe luogo nel 1956.
La mostra, con ingresso gratuito, rappresenta un percorso espositivo che racconta il profondo legame tra il capoluogo ampezzano e la storia delle discipline sportive che verranno disputate nei prossimi Giochi Olimpici Invernali. Una mostra multimediale e immersiva che M9 – Museo del ’900 ha contribuito a realizzare con il coordinamento della curatela scientifica, in collaborazione con l’Associazione Azzurri e Olimpici d’Italia Belluno-Cortina, con lo studio d’architettura Gris+Dainese e con lo studio creativo StudioVisualei quali ne hanno curato il progetto allestitivo, artistico e multimediale.
Il percorso si articola in una sezione introduttiva, che raccoglie dati e primati legati alla città, seguita da quattro ambienti narrativi, ognuno dedicato ad un approfondimento delle discipline che si disputeranno a Cortina nel 2026. La mostra ha l’obiettivo di accompagnare i cittadini e gli ospiti di Cortina d’Ampezzo sino all’evento olimpico, ripercorrendo dunque la storia sportiva del nostro Paese ed in particolare di quelle discipline che verranno disputate nei prossimi Giochi Olimpici Invernali, esplorando il rapporto tra il territorio di Cortina e la nascita e lo sviluppo degli sport invernali, sia nell’ambito agonistico e d’élite sia promuovendo la diffusione della pratica sportiva amatoriale.
Attraverso oggetti iconici e ambienti multimediali, il visitatore ha l’occasione rivivere le storie di grandi atleti che a Cortina hanno fatto grande il bob, lo sci, il curling e le discipline paraolimpiche, stesse discipline sportive che svolgeranno nel 2026. Sono presenti proiezioni immersive e ambienti multimediali, mettendo in luce l’apporto tecnico, atletico e infrastrutturale che ha fatto di Cortina la culla degli sport invernali e che ha portato a sceglierla in più occasioni come sede per i Campionati mondiali e i Giochi Olimpici di molte discipline invernali.
Un viaggio tra neve, ghiaccio, adrenalina che passa per cimeli, immagini d’archivio e testimonianze storiche che raccontano il profondo legame del territorio con lo sport e le Olimpiadi. Inoltre, tra gli archivi che hanno contribuito alla raccolta dei materiali storici per la mostra, vi è l’Archivio Storico della Fondazione Dompé. L’invito è rivolto a tutti: visitare la mostra significa perdersi in un racconto di sport, passione e successi, che unisce passato e futuro. Cortina è pronta a scrivere una nuova pagina della sua storia olimpica e a ispirare nuove generazioni di atleti e appassionati di sport invernali.
Elisa Pugliese