Foto: Antonio Fraioli
“Lo sport contiene in sé una forte valenza educativa, per la crescita della persona: crescita personale, nell’armonia di corpo e di spirito, e crescita sociale, nella solidarietà, nella lealtà, nel rispetto”. Parole di Papa Francesco, tornato alla Casa del Padre lo scorso 21 aprile.
Jorge Bergoglio ha sempre avuto un legame particolare con lo sport. Amava raccontare che da ragazzino giocava a calcio per le strade del suo quartiere con una palla di stracci. Grande tifoso del San Lorenzo de Almagro, la domenica si recava allo stadio insieme alla famiglia. È stato anche un giocatore di basket.
Soprattutto, da grande costruttore di pace, ha sempre riconosciuto il ruolo dello sport quale strumento di lotta alle disuguaglianze, di unione tra popoli, di riscatto.
Papa Francesco amava lo sport e il mondo dello sport ha amato Papa Francesco. Con il suo esempio quotidiano ci ha dimostrato di essere davvero un grandissimo “Campione di speranza”.
Speranza: parola al centro dell’Anno giubilare. E al centro anche dell’Assemblea nazionale di Riccione del febbraio scorso che ha confermato per il terzo mandato Ciro Bisogno alla guida delle PGS per il quadriennio sportivo 2025-2028.
Un appuntamento, quello di Riccione, che ha lanciato la nuova proposta culturale per tracciare il futuro nel segno del cambiamento. Cambiamento, altra parola chiave con la quale misurare la capacità di una comunità di guardare avanti, sapendo che il percorso non sempre è lineare, a volte e per fortuna è imprevedibile. E chi ha una educazione e una esperienza sportiva lo sa molto bene.
E a proposito: quel forte richiamo di Papa Francesco alla valenza educativa dello sport, alla crescita anche sociale che lo sport consente è presente nel titolo del Convegno che si svolgerà a Cattolica dal 16 al 18 maggio: appunto “Scommettiamo sullo sport che educa”. appunto “Scommettiamo sullo sport che educa”.
Convegno promosso da PGS Abracadabra, il progetto realizzato dalle Polisportive Giovanili Salesiane con il contributo del Dipartimento per lo Sport e finalizzato alla realizzazione di centri aggregativi in tutta Italia. Sarà un’occasione per tracciare il bilancio di un’eredità fatta di spazi di aggregazione, dove lo sport ha assunto il ruolo di veicolo di educazione, benessere e partecipazione sociale.
Infine, dalle Polisportive Giovanili Salesiani e dalla nostra rivista gli auguri di buon cammino a don Fabio Attard, nuovo Rettor Maggiore della Congregazione Salesiana e undicesimo successore di Don Bosco.
Giampiero Guadagni
Foto: Antonio Fraioli